Una bambina di nome Sofia giocava tantissimo con mamma e papà, ma le mancavano tantissimo i suoi amici, perché purtroppo non potevano andare al parco giochi e nemmeno all’Asilo a causa del grande fungo cattivo con la corona. Era così grosso che schiacciava tutto e tutti. Ma un giorno Sofia fece una videochiamata a tutti i suoi amici e decisero insieme di salire su un grande arcobaleno e saltare sopra il fungo per affrontarlo e così sconfiggerlo. Con i pezzi del fungo cucinarono un gradissimo e buonissimo risotto e festeggiarono mangiando tutti assieme e ballando tutta la sera.
MAIA


Un bel giorno mamma e papà dissero che si poteva uscire e il bambino disse: “Andiamo allo zoo!”. E il papà disse: “Bell’idea!”. Così la famiglia salì in macchina e partirono, arrivarono allo zoo e videro molti animali tra cui i suricati, le giraffe, i pappagalli e infine i gorilla. Era tarda sera ormai e il bambino disse al gorilla e i suoi criceti: “E’ stata proprio una bella giornata!”
GIOVANNI
In questo paese, chiamato Paese Coraggioso, vivevano tanti bambini. Non era un paese ricco, ma gli abitanti si aiutavano fra di loro. C’era sempre cibo sano come la frutta, la verdura, le noci e il pesce. Bambini e adulti dovevano stare a casa. Non si poteva uscire perché un virus cattivo, chiamato Coronavirus, avrebbe potuto farli ammalare gravemente. Ogni bambino giocava con mamma e papà. Trascorrevano molto tempo insieme. Lontano, lontano, vicino alle montagne innevate c’era un bosco magico, nel quale viveva un fiore. Questo fiore era azzurro e aveva poteri magici. Nessuno poteva raccoglierlo, perché sarebbe esploso. Un giorno il vento raccontò al fiore cosa stava accadendo al paese. Il fiore diventò triste e decise, con l’aiuto del vento, di mandare la sua magia al paese. Con un incantesimo fece volare i suoi semi magici e pieni di amore. I semi raggiunsero il paese ed una volta caduti a terra iniziarono a germogliare ed a sprigionare tutta la loro magia. Piano piano il paese iniziò a guarire. Diventò il più forte. Quanto tutto passò le persone iniziarono ad uscire, a giocare, … iniziarono una nuova vita
ELISA


Perché fuori girava un mega polipo che al posto dell’inchiostro, spruzzava un liquido che faceva ammalare le persone. Tutti i bambini non poterono più andare all’asilo, giocare nei parchi, fare passeggiate e perciò erano molto tristi… Un giorno, per sconfiggere il mega polipo, tutti i bambini decisero di fargli una trappola ed ognuno dalla propria casa costruì una rete. Unirono poi tutte le reti per formarne una gigantesca da poter lanciare sul polipo e catturarlo. Il polipo gigante catturato venne portato, con un tir, sulla spiaggia e venne liberato nell’oceano. Una volta entrato in acqua, il polipo gigante si trasformò in un bellissimo polipo, diventò buono e ritornò a nuotare tranquillo nei fondali marini. Da quel giorno tutti i bambini, grandi e piccini, poterono finalmente uscire di casa, fare passeggiate, incontrarsi e giocare nei parchi. Ritornare a fare tanti giochi insieme alle maestre e agli amici.
ANNALAURA e ENEA
Nessuno può capire che grande potere avessero questi bimbi. Il grande, potente, forte, infinito spazio dell’immaginazione. Così videro…un coniglietto che saltava per raccogliere delle carote che poi ha pensato di portare al mare. Dopo poco arrivò un carino e simpatico cucciolo di dinosauro che era amico del coniglietto. Giocavano insieme tutto i giorni e facevano il bagno nel mare. Proprio sul fondale incontrarono il fratello del cucciolo di dinosauro e poco dopo incontrarono anche il cugino del coniglietto, proprio proprio uguale a lui. Così, nel pomeriggio formarono una squadra di quattro e incominciarono a giocare a pallone. Dopo la partita, andarono tutti a giocare nel giardino con dei bambini poco fortunati e ne uscì un bel pigiama party, una festa piena di buone prelibatezze. In seguito, si misero a dormire e al loro risveglio, i bambini erano spariti. Così conigli e dinosauri si misero a cercarli, chiedendo aiuto al loro gatto. Purtroppo anche lui stava dormendo e quindi non sapeva dove fossero finiti i bambini. Non lo sapeva proprio nessuno. Chiesero a tutta la città, ma nessuno proprio nessuno sapeva che i bambini si erano nascosti nel bosco fitto di foglie e alberi con anche alcuni cuccioli di lupo. Dopo un lunga ricerca, i bambini furono ritrovati felici sulle rive di un laghetto. Chi erano questi bambini? Proprio quelli che non potevano uscire di casa e che sognavano di correre presto presto verso la luna…
BLANCA