L’emergenza sanitaria che si è verificata in conseguenza della diffusione epidemica del COVID-19 ha reso necessari provvedimenti che hanno causato, soprattutto nei bambini dai 3 ai 6 anni uno stretto isolamento e di conseguenza l’impossibilità di fare esperienze di socializzazione e di gioco al di fuori dal contesto familiare.

Con la sospensione di tutte le attività educative si sono limitati nei bambini alcuni diritti fondamentali quali:

  • l’incontro sociale fra pari,
  • il gioco,
  • l’educazione.

Sebbene le esigenze per garantire condizioni di sicurezza e di salute siano stati imprescindibili nella fase più acuta della pandemia appare evidente, soprattutto nei bambini, che questo abbia influito fortemente sul loro benessere psicofisico. Da qui la scelta dell’apertura del centro estivo all’interno della Scuola dell’Infanzia pur nella consapevolezza del grande impegno organizzativo ed economico.

L’ obiettivo primario di noi educatori è quello di favorire nei bambini l’attività ludica e momenti di socializzazione in una dimensione a loro familiare. In questo momento storico i presupposti pedagogici, che sono alla base dell’esperienza educativa, sussistono nel momento in cui sono sorretti e potenziati da una accorta attenzione alla sicurezza e alla salute di tutti.

Con il bambino è al centro dei nostri pensieri abbiamo strutturato il progetto per l’apertura del Centro Estivo  seguendo le linee guida delle autorità competenti, strutturandolo quindi in modo diverso rispetto alla Colonia organizzata negli anni precedenti. Siamo consapevoli che le regole igienico sanitarie da noi adottate, sono  funzionali e necessarie per offrire ai bambini la possibilità di trascorrere un periodo sereno e giocoso in totale sicurezza.

La coordinatrice