I dottori hanno chiamato i dottori più veloci e più bravi e così il virus è finito più velocemente e tutti i bambini sono tornati all’asilo e al parco.

BEATRICE

Un giorno la Maestra Chiara disse: “Ci sono dei puntini che fanno boing boing boing“. Era il Coronavirus che saltava dappertutto ma poi un gorilla, un leone e una zebra e anche un rinoceronte hanno fatto una lotta e hanno sconfitto i pallini salterini e tutti i bambini erano liberi di uscire, andare a scuola, dai nonni e a giocare al lago.

TOMMASO

Perché fuori girava un mega polipo che al posto dell’inchiostro, spruzzava un liquido che faceva ammalare le persone. Tutti i bambini non poterono più andare all’asilo, giocare nei parchi, fare passeggiate e perciò erano molto tristi… Un giorno, per sconfiggere il mega polipo, tutti i bambini decisero di fargli una trappola ed ognuno dalla propria casa costruì una rete. Unirono poi tutte le reti per formarne una gigantesca da poter lanciare sul polipo e catturarlo. Il polipo gigante catturato venne portato, con un tir, sulla spiaggia e venne liberato nell’oceano. Una volta entrato in acqua, il polipo gigante si trasformò in un bellissimo polipo, diventò buono e ritornò a nuotare tranquillo nei fondali marini. Da quel giorno tutti i bambini, grandi e piccini, poterono finalmente uscire di casa, fare passeggiate, incontrarsi e giocare nei parchi. Ritornare a fare tanti giochi insieme alle maestre e agli amici.

ENEA e ANNALAURA